Il Laelius de amicitia (o De Amicitia) è un trattato filosofico scritto da Marco Tullio Cicerone nel 44 a.C., poco dopo la morte di Giulio Cesare. È scritto in forma di dialogo ambientato nel 129 a.C., dopo la morte di Scipione Emiliano. I personaggi principali sono Gaio Lelio (da cui il titolo), Quinto Mucio Scevola e Gaio Fannio Strabone.
L'opera esplora la natura dell'amicizia, le sue virtù, i suoi doveri e i suoi limiti. Cicerone, attraverso la figura di Lelio, presenta un'idealizzazione dell'amicizia, considerandola un bene supremo e una fonte di felicità e stabilità nella vita.
Ecco alcuni degli argomenti importanti trattati nel De Amicitia:
Definizione di Amicizia: Cicerone definisce l'amicizia come un accordo su tutte le cose divine e umane, accompagnato da benevolenza e affetto. Questa definizione pone l'accento sulla condivisione di valori e ideali comuni come fondamento dell'amicizia. (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Definizione%20di%20Amicizia)
Virtù e Amicizia: L'amicizia è strettamente legata alla virtù. Solo i virtuosi possono stringere vere amicizie, poiché l'amicizia si basa sulla fiducia, la lealtà e la rettitudine morale. (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Virtù%20e%20Amicizia)
I Doveri dell'Amicizia: Cicerone sottolinea l'importanza di essere sinceri, leali e disponibili nei confronti degli amici. Bisogna offrire consiglio, sostegno e aiuto nei momenti di bisogno, senza mai tradire la fiducia riposta. (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/I%20Doveri%20dell'Amicizia)
I Limiti dell'Amicizia: L'amicizia non deve mai portare a compiere azioni ingiuste o immorali. Non si deve mai favorire un amico a scapito della verità o della giustizia. (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/I%20Limiti%20dell'Amicizia)
L'Amicizia e la Politica: Cicerone considera l'amicizia un elemento essenziale per una società giusta e stabile. Gli amici possono collaborare per il bene comune e difendere i valori repubblicani. (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/L'Amicizia%20e%20la%20Politica)
La Consolazione per la Perdita di un Amico: Il trattato offre una riflessione sulla morte di Scipione e sul dolore che essa provoca. L'amicizia, tuttavia, sopravvive alla morte, poiché il ricordo e l'esempio dell'amico continuano a vivere nel cuore di chi resta. (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Consolazione%20per%20la%20Perdita%20di%20un%20Amico)
Il De Amicitia è un'opera fondamentale per comprendere la visione ciceroniana dell'amicizia e il suo ruolo nella vita individuale e nella società. Ha avuto una grande influenza sulla cultura occidentale e continua a essere letto e studiato ancora oggi.